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Pirro e Takahashi in cerca del riscatto

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Una cinica e occulta regia ha tolto di scena, ad Assen, in due soli giri, entrambi i piloti del Team Gresini Michele Pirro e Yuki Takahashi. Una gara sfortunata! Yuki Takahashi è caduto quando era secondo mentre Michele Pirro era saldamente piazzato in quinta posizione. Una gara da dimenticare che vogliono riscattare domenica al Mugello. Le premesse per far bene ci sono tutte, per il pilota italiano, Il Team ed anche per Yuki, in pratica azzurro d’adozione, il Mugello è il Gran Premio di casa  e le motivazioni ci sono tutte per disputare una gara da protagonisti. La Moriwaki MD600 ultimamente è cresciuta ed il gruppo di lavoro farà, sulla pista toscana, un ulteriore sforzo per metere a disposizione di Yuki e Michele le moto per disputare un Gran Premio di vertice.

Yuki Takahashi: “una caduta che non ci voleva, quando ero secondo. Mi dispiace per il Team che ad Assen aveva lavorato molto e bene. Ma sono anche rammaricato per aver perso punti importanti per la classifica iridata. Però bisogna restare concentrati ed andare al Mugello motivati. Per il Team è il Gran Premio di casa ed in parte lo è anche per me avendo con l’Italia un ottimo rapporto. Desidero fortemente disputare un’ottima gara e mi impegnerò al massimo per riuscirci. ”

Michele Pirro: “mi e’ dispiaciuto molto non aver concluso la gara di Assen. Avevo il potenziale per arrivare nei primi 5 ma  un mio errore mi e’ costato caro… Adesso vado al Mugello con la consapevolezza che sia io che la moto stiamo crescendo e sul circuito toscano si possa fare bene… E’ una pista che mi piace e sulla quale spero di trovare subito il giusto feeling con la moto.. E’ la nostra gara di casa quindi spero di poter fare un buon risultato per me il team e i miei fans che verranno a sostenermi dal mio paese. Desidero fortemente riscattare la delusione di Assen….”

Fausto Gresini:  “ad Assen siamo stati sfortunati, ma fino al momento della caduta abbiamo dimostrato di essere competitivi con Yuki che era secondo e stava lottando per la vittoria e Michele che era ben piazzato al quinto posto. Potevamo fare molto bene ma il destino non ci ha assistito. E’ stata una gara estremamente difficlle disputata in condizioni molto particolari dove purtroppo l’errore è sempre in agguato. Adesso andiamo al Mugello serenemante senza perdere la concentrazione e cercando di disputare una gara da protagonisti. Le premesse ci sono tutte, siamo competitivi ed in forte crescita ed abbiamo sia il Team che i piloti una gran voglia di riscattare la prova sfortunata di Assen.”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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