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Triumph collezione Cruiser

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Triumph Motorcycles, in occasione della primavera/estate 2011, presenta la linea Cruiser, dedicata a tutti coloro che vivono le due ruote come mezzo per macinare chilometri in assoluta  libertà, con l’immagine legata al mondo custom e la veste di “Brit Rocker attitude”. La gamma è profondamente influenzata dalla cultura rock britannica degli anni ’60 e ’70 e fonde sapientemente personalità e stile con la moderna tecnologia per garantire il massimo comfort e protezione.

Let Ride e Ton Up sono le classiche giacche in pelle nera della tradizione UK adottate dai gruppi punk e rock dell’isola; dal taglio ergonomico e dotate di protezioni amovibili CE su spalle e gomiti, cuciture principali a punti multipli, cerniere di regolazione e interno termico amovibile si ispirano ad un’iconografia fatta di teschi e picche: sinonimo di ribellione, voglia di distinguersi e attitudine “rock”.
Anche la componente Casual wear propone una selezione di capi fortemente influenzati da uno spirito anticonformistico: incentrata su immagini distintive come scudi, teschi alati e pistoni, sono capi disegnati per il Triumphista che vuole fare del proprio abbigliamento una vera e propria dichiarazione di appartenenza.
Primi portavoce di questo “movimento” sono la tee Born to Ride e la felpa con cappuccio Let Ride Hoodie: stampa Union Flag e teschio alato per sentirsi liberi seguendo il ‘motto’ Triumph  Go Your Own Way!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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