Il Team Red Bull Skoda vince l'Acropolis Rally

Il Team Red Bull Skoda si è aggiudicato il leggendario Acropolis Rally, una delle gare più difficili dell’intero panorama rallistico internazionale. Il quarto appuntamento stagionale con il Campionato SWRC ha avuto come protagonista assoluto Juho Hänninen, che ha dato vita a un’ottima prestazione, combinando velocità, prudenza e sangue freddo.
Nonostante sia stato uno dei piloti più veloci fin dai primi chilometri di gara, la forza di Hänninen è stata quella di non commettere errori: una tattica che ha consentito al pilota finlandese di trionfare, anche grazie a qualche pecca da parte degli avversari. Al secondo posto fino alla PS6, con un distacco contenuto rispetto a Tänak (Ford) e alcune sbavature – tra cui l’impatto contro una roccia, senza conseguenze – Hänninen ha preso la testa della corsa durante il 7° tratto cronometrato, incrementando il proprio vantaggio sugli avversari fino a chiudere la gara con quasi 5 minuti di margine su Sousa (Ford).
La prima vittoria stagionale, ottenuta in Grecia, consente a Juho di portarsi in testa alla classifica Piloti dell’SWRC: “È stato un weekend eccezionale per il nostro Team, per me e per Mikko, e più in generale per l’intero Campionato: un Acropolis Rally decisamente difficile. Voglio ringraziare tutti i ragazzi del Team. Il prossimo appuntamento è in Finlandia, nella mia terra, e ci arriveremo da leader della classifica: è fantastico!”.
L’altro pilota del Team Red Bull SKODA, Hermann Gassner, è arrivato in Grecia con l’obiettivo di finire la gara. Le prestazioni del tedesco stanno via via migliorando: un buon segnale per il futuro. Nonostante non sia riuscito a salire sul podio – anche a causa di problemi con la trasmissione e di un errore di guida – al termine della corsa Gassner è molto soddisfatto: ”È stato senza dubbio il rally più difficile a cui io abbia mai partecipato. Abbiamo avuto qualche problema, per cui siamo contenti di aver tagliato il traguardo. È stato particolarmente difficile trovare un equilibrio tra la guida veloce e la sicurezza, ma abbiamo fatto un buon lavoro. Se non avessimo avuto problemi, avremmo potuto puntare al podio”.