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Ottima performance di Haga in Spagna

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Noriyuki Haga festeggia oggi le 300 gare nel Campionato Mondiale Superbike rendendosi protagonista di due buone prove, che gli permettono di transitare sotto la bandiera a scacchi in sesta e settima posizione. Il rider giapponese si porta così 89 punti in classifica mondiale, che gli valgono la nona piazza assoluta. In gara 1, Haga è abile in partenza ed al primo passaggio è già in quinta piazza. Entra in bagarre con Sykes, Lascortz e Laverty, con i quali battaglierà sin sotto il traguardo. A tre tornate dalla fine, con evidenti problemi di aderenza è costretto a cedere la posizione prima a Laverty e poi a Sykes. In gara 2, il pilota giapponese cerca di ripetere la partenza, ma nel cambio di direzione viene ostacolato da Checa, e rimane in decima piazza. Inizia poi una bella rimonta che lo vede avere ragione su Leon Camier, Ayrton Badovini e Leon Haslam, prima di dover cedere la sesta piazza in volata a Laverty.

Noriyuki Haga – Aprilia RSV4R #41 – “In entrambe le manche ho avuto problemi di trazione. Purtroppo fatichiamo a trovare una messa a punto che permetta alla moto di rendere al meglio, soprattutto nel finale di gara. In gara 1 sono riuscito a sfruttare bene i primi giri per guadagnare posizioni, ma alla fine ho dovuto cedere un paio di posizioni perchè la gomma posteriore era finita. In gara 2 abbiamo compiuto degli interventi sull’ assetto ed il consumo della gomma è stato più regolare. Purtroppo ho impiegato alcuni giri per sopravanzare i piloti più lenti ed il gruppo di testa ha allungato”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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