Dubbi sulla presenza di Crutchlow ad Assen
L’intervento è stato ritardato per permettere a Crutchlow di superare i problemi al collo seguiti all’incidente. I primi controlli svolti al John Radcliffe Hospital di Oxford hanno mostrato una possibile frattura di una vertebra ma gli esami successivi hanno confermato l’assenza di problemi al collo con il conseguente immediato trasferimento al Royal Derby Hospital per dare il via all’operazione. Crutchlow ha già iniziato il processo di recupero con le prime sedute di fisioterapia intensiva, ma è ancora troppo presto per sapere se il Campione del Mondo 2009 Supersport sarà in forma per scendere in pista nel prossimo GP olandese di Assen. Maggiori informazioni sullo stato di salute di Crutchlow verranno rilasciate nei prossimi giorni.
Cal Crutchlow: “l’operazione è andata per il meglio e i medici sembrano davvero soddisfatti del risultato. Io sento ancora parecchio dolore: purtroppo la frattura è molto più seria di quella capitata al mio compagno di squadra Edwards e quindi anche il modo in cui va trattata è differente. Inoltre, avendo passato 2 giorni sdraiato sulla schiena per un sospetto problema al collo, ho la spalla gonfia. Sono stato decisamente sfortunato: è successo proprio davanti al mio pubblico, nel GP del mio Paese mentre le cose sembravano girare bene. Non so ancora se ci sarò per Assen, dovremo aspettare e vedere come evolve la situazione. Io darò tutto me stesso per esserci”.
Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!