in

Mercedes SLS AMG Roadster

Tempo di lettura: 2 minuti

Il marchio high performance di Mercedes-Benz Cars presenta una nuova vettura da sogno: la SLS AMG Roadster. La supersportiva affascina per la perfetta sintesi di piacere di guida a cielo aperto, eccellente dinamica di marcia e materiali leggeri. Esteticamente, l’impressione generale è dominata dal design purista della nuova biposto firmata AMG. Elencare le principali caratteristiche tecnologiche della SLS AMG Roadster  è come leggere l’abc della moderna ingegneria automobilistica applicata alle vetture sportive: carrozzeria spaceframe in alluminio, motore anteriore centrale V8 AMG da 6,3 litri con potenza massima di 420 kW (571 CV) e coppia di 650 Nm, cambio a doppia frizione a sette rapporti in configurazione “transaxle” e assetto sportivo con assi a doppi bracci trasversali in alluminio. Una dotazione di questo calibro fa battere forte il cuore agli amanti delle sportive e promette un’eccellente dinamica di marcia, oltre che un piacere di guida in pieno stile Roadster.
La capote, in tessuto compatta della SLS AMG Roadster, si apre e si chiude in appena undici secondi e può essere azionata fino ad una velocità di marcia di 50 km/h. Tra gli equipaggiamenti a richiesta cattura l’attenzione il nuovo assetto sportivo Ride Control AMG con sospensioni a regolazione elettronica, che permette di variare con un pulsante la caratteristica degli ammortizzatori. Attraverso la Drive Unit AMG, il conducente della SLS AMG Roadster può impostare l’assetto selezionando, in base alle proprie preferenze, una delle tre modalità: “Comfort”, “Sport” e “Sport plus”.
Assolutamente unico è il nuovo “Performance Media AMG“, un sistema multimediale di nuova concezione ispirato al mondo delle competizioni sportive che abbina una ricca ed esclusiva quantità di indicazioni telemetriche, come valori di accelerazione trasversale e longitudinale, dati su motore e sui tempi al giro su circuito, all’accesso mobile a Internet ad alta velocità.

Con il nuovo Roadster, la gamma AMG si arricchisce di un secondo modello  di gran fascino. «Proprio come per la “ali di gabbiano”, a catturare immediatamente l’attenzione è il design purista ed atletico», commenta Gorden Wagener, Head of Design. A tetto aperto o chiuso, la SLS AMG Roadster è un vero e proprio piacere per gli occhi!». L’aspetto forse più sorprendente sono le proporzioni: cofano motore lungo, sezione superiore molto arretrata e coda corta. A questo si aggiungono l’alettone ad estrazione automatica, il passo lungo, l’ampia carreggiata e gli sbalzi ridotti. In poche parole, anche la SLS AMG scoperta è un’auto dal carisma autentico che sprigiona dinamismo alla massima potenza. Le spalle pronunciate sembrano muscoli in tensione che, assieme ai grandi cerchi 265/35 ZR 19 (ant.) e 295/30 ZR 20 (post.), trasmettono una sensazione di potenza allo stato puro. Tra i nuovi equipaggiamenti a richiesta figurano l’accattivante vernice metallizzata marrone Sepang AMG e i cerchi fucinati a 10 razze dal peso ottimizzato, in nero opaco con bordo tornito a specchio.
I paralleli stilistici con la 300 SL Roadster degli anni Cinquanta si riscontrano nell’ampia mascherina del radiatore con la grande Stella Mercedes e nelle feritorie laterali suddivise da alette, ma anche nelle alette su cofano motore e fiancate. Come la SLS AMG Roadster, anche la 300 SL Roadster fu lanciata dopo il modello originario 300 SL “ali di gabbiano”. Diversamente da allora, però, oggi i due affascinanti modelli AMG sono disponibili contemporaneamente.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Audi A7 Sportback

TomTom Go Live 800