Motoboy Maddison a San Paolo
Maddison, nella sua carriera, ha eseguito con la sua Yamaha YZ450F manovre da togliere il fiato. Un backflip attraverso il Tower Bridge di Londra mentre il ponte era aperto (2009), il salto sopra l’Arco di Trionfo alto 30 metri di Las Vegas (2008), il salto da record mondiale di distanza su un campo da football americano (2007) e un salto di 80 metri attraverso il Canale di Corinto in Grecia (2010).
Ma dopo un giorno passato con i Motoboys, la ventinovenne star dello sport estremo è sbalordita. “Quello che questi ragazzi fanno con il loro mezzo nel traffico è veramente indescrivibile” ha dichiarato un visibilmente esausto “Maddo” dopo un’intensa giornata passata nel traffico cittadino. L’australiano si è sentito subito in sintonia e sulla stessa lunghezza d’onda del suo nuovo “compagno di viaggio”, Karlos Maxwell (BRA/29). “Karlos fa le cose seguendo l’istinto ed l’intuizione, proprio come me con l’FMX” ha detto Maddison. E’ rimasto impressionato ammirando come Karlos sgusciava nel caos del traffico. “Il modo in cui Karlos sembrava essere in grado di anticipare istintivamente quello che le auto avrebbero fatto e che fosse sempre pronto ad avere la giusta reazione, mi ha ricordato molto il modo in cui io ho interiorizzato il modo giusto di comportarmi sulla mia moto.” ha concluso Maddison, che dopo la sua avventura nella giungla urbana ha raggiunto la seconda tappa del Red Bull X-Fighters World Tour. Lo spettacolo si terrà sabato nella capitale, Brasilia.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!