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Il Team Castrol prova a Miller

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Per questa stagione 2011 il Team Castrol Honda ha fatto una scelta controcorrente rispetto alle altre squadre del mondiale Superbike, selezionando Miller Motorsports Park come tracciato test. La compagine olandese, nel recente passato, ha sempre puntato su tracciati europei (Magny Cours nelle stagioni 2008 e 2009, Assen lo scorso anno), ma quest’anno ha voluto puntare sulla pista che più di tutte ha messo in difficoltà la CBR 1000RR nelle scorse due stagioni, con la speranza di poter invertire la tendenza in occasione del round ufficiale, in programma il prossimo 30 maggio.
Seguendo alla lettera il regolamento World Superbike Championship, che permette di compiere test sul tracciato designato fino a sei giorni prima del “race day” (in questo caso lunedì 30), il team ha deciso di compiere due giorni di prova i prossimi 22 e 23 maggio. Saranno presenti a questo test entrambi i piloti titolari, Jonathan Rea e Ruben Xaus, rispettivamente quarto e quindicesimo in classifica piloti (Rea ha all’attivo una vittoria di manche, ottenuta in gara 1 ad Assen nello scorso mese di aprile).
Il tracciato di Miller Motorsports Park, che ha fatto il suo debutto nel Mondiale Superbike nella stagione 2008 (con doppietta dell’allora pilota Honda Ten Kate Carlos Checa), è unico nel suo genere: sorge infatti a 1.341 metri sul livello del mare e questo comporta una variazione nelle performance dei motori utilizzati, con una significativa perdita di potenza, e una sfida differente per i piloti che partecipano a questo round, a causa di una differente pressione atmosferica e quindi di una maggiore rarefazione dell’aria.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!