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Antisaltellamento TSS per Ducati

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TSS ha realizzato una gamma di componenti e gruppi frizione completi. Con il sistema della  frizione antisaltellamento, si ottiene un netto miglioramento del comportamento in staccata. Il principio è stato adottato con successo su Ducati e moto giapponesi per strada e fuoristrada. Il risultato è un’ampia gamma gruppi efficaci, leggeri e di semplice montaggio. Per quello che riguarda la possibilità di regolazione del dispositivo da parte del cliente, per i gruppi TSS vengono forniti a parte dei “piattellini” che consentono di scegliere il livello di precarico delle molle del piatto spingidisco. Questi gruppi vengono forniti senza dischi frizione. Sono disegnati per potere utilizzare i dischi originali. In alternativa possiamo fornire dischi frizione Surflex.

La frizione antisaltellamento di serie si comporta bene nell’uso stradale, ma nell’uso pista-agonistico è necessario un gruppo specifico, per compensare con una reattività maggiore gli effetti delle staccate estreme, scalate veloci di marcia, maggiore velocità di percorrenza della curva, ed eventuali modifiche motore, come la maggiore compressione. Sono quindi necessari una più efficace azione antisaltellamento, risposta più rapida e re-innesto meno brusco. La frizione TSS ha rampe meno inclinate ed un funzionamento uniforme. Grazie alla possibilità di scegliere il numero di molle secondarie o il disegno dei bicchierini di ritenzione molla il pilota può regolare in dettaglio il funzionamento del gruppo per meglio assecondare il proprio stile di guida e le condizioni della pista. Inoltre il vantaggio di peso è notevole, con risparmio di energia rotativa e effetto giroscopico, con l’effetto di una migliore risposta del motore. Il gruppo è realizzato in Ergal 7075.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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