Non poteva terminare in modo migliore per i colori blu di Yamaha Racing la prova di Monza del Mondiale Superbike 2011 andata in scena nel finesettimana appena conclusosi. Sul celebre circuito brianzolo situato proprio a pochissimi chilometri dalla sede di Yamaha Motor Italia, del Team Yamaha World Superbike e di Yamaha Motor Racing (MotoGp) le due supersportive di casa Iwata, Yamaha YZF-R1 e Yamaha YZF-R6 hanno letteralmente “sbancato” con addirittura 4 vittorie di manche e ben tre strepitose doppiette ottenute nelle classi Superbike, Supersport e Superstock 600, confermando in questo modo l’enorme competitività ed affidabilità in pista che da anni contraddistingue la tecnologia tre diapason.
Nella massima categoria delle derivate di serie, l’irlandese Eugene Laverty del Team Yamaha World Superbike, autore di due manche perfette, è stato il protagonista di giornata conquistando la sua prima vittoria in Superbike, subito bissata con una strepitosa doppietta, la prima in sella alla R1 Superbike. Alle sue spalle il suo compagno di squadra Marco Melandri, ottimo 4° in gara 1 e in gara 2 bruciato solo in volata proprio da Laverty. Melandri è ora secondo nella classifica generale del Mondiale SBK.
La seconda doppietta di giornata è arrivata dalla classe Supersport dove da inizio anno continua ininterrotto il dominio di Yamaha YZF-R6. Il gallese Chaz Davies ha replicato il trionfo di Assen conquistando il Gran premio d’Italia dopo tre giorni di prove e qualifiche impeccabili, precedendo solo di pochi secondi il compagno di team, “The Rocker” Luca Scassa. Grazie a questo risultato il Team Yamaha ParkinGO, ufficialmente supportato da Yamaha Motor Europe bissa la doppietta di Donington ottenendo la quarta vittoria in quattro gare, confermandosi a punteggio pieno in vetta alla classifica costruttori e posizionando i propri due piloti al primo posto in classifica generale a pari merito con 70 punti.
Ma il finesettimana perfetto per i colori Yamaha era iniziato alla grande già da sabato pomeriggio grazie alla gara Superstock 600 dominata per tutti e dieci i passaggi dal francese Romain Lanusse, al suo primo successo europeo in carriera con il Team MRS Racing. Nella categoria riservata alle seicento, Yamaha è riuscita nell’impresa di piazzare ben sei YZF-R6 nelle prime sette posizioni grazie al secondo posto di Dino Lombardi (Yamaha Martini Corse) al quarto di Franco Morbidelli (Yamaha Forward Racing Jr Team), che ha tagliato il traguardo davanti a Riccardo Russo (Yamaha Team Trasimeno), Giuliano Gregorini (Yamaha RCGM Team) e Luca Vitali (Yamaha Forward Racing Jr Team).
- KIA EV3, oltre 600 km di autonomia per il crossover elettrico - 15 Novembre 2024
- Aprilia RS 457, la sportiva leggera e divertente - 4 Novembre 2024
- Jaecoo 7, il SUV tecnologico a trazione integrale intelligente - 31 Ottobre 2024