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Rolfo ed Aitchison in difficoltà a Monza

Tempo di lettura: 2 minuti

Prima giornata di qualifiche per i piloti del team Pedercini sullo storico tracciato dell ’Autodromo Nazionale di Monza. La squadra ed i piloti sono ancora più motivati del solito in quanto questo è il primo dei tre appuntamenti italiani previsti dal campionato 2011. Clima caldo e tracciato asciutto sia per le qualifiche della Superstock che della Superbike. In Superbike Rolfo e Aitchison hanno iniziato ad adattare le loro Kawasaki Ninja ZX 10R a questo velocissimo circuito. Nelle prove libere del mattino, Rolfo (1’45”944) ha ottenuto la diciannovesima posizione mentre il suo compagno di squadra Aitchison (1’46”129) lo seguiva in ventesima. Il pilota australiano era vittima di una scivolata a metà del turno di prove ma riusciva a terminare la sessione con la sua seconda moto. Nelle qualifiche del pomeriggio entrambi i piloti riuscivano a migliorarsi Rolfo (1’44”922) terminava diciottesimo mentre Aitchison (1’45”356) confermava il suo ventesimo posto.

Mark Aitchison :
“Oggi abbiamo iniziato le prove e le qualifiche sul circuito di Monza. Speravo di poter trovare in fretta lo stesso feeling con la mia moto che avevo trovato ad Assen, ma ho capito ben presto che la mia Kawasaki si comportava diversamente su questa pista. Dobbiamo migliorare l’assetto della moto nelle staccate al limite e nell’ingresso in alcune curve, ma in generale sono fiducioso perché so che la mia squadra lavorerà molto questa sera per risolvere i nostri problemi. Non vedo l’ora di tornare in pista domani”.

Roberto Rolfo:
“Oggi abbiamo migliorato molto il set up della moto specialmente nella sessione di qualifiche, nel corso delle quali sono riuscito a migliorarmi per più di un secondo. Sfortunatamente verso la fine del turno, quando avevo già montato la gomma morbida, ho avuto un problema tecnico proprio durante i miei giri più veloci. Comunque oggi pe me è stato più facile entrare in curva grazie al lavoro che abbiamo fatto questo pomeriggio. Naturalmente non sono contento della mia diciottesima posizione e domani voglio migliorare il mio tempo sul giro per poter entrare in Superpole e conquistare così una buona posizione sulla griglia di partenza delle gare di domenica”.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!