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Yamaha R Series Cup 2011 - Monza

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Monza, 2 maggio 2011 – Spettacolare secondo round di Yamaha R Series Cup 2011. Sul veloce circuito di Monza le tre partenze in programma tra R6 Metzeler Cup ed R1 Akrapovic Cup hanno regalato al pubblico presente un’intera giornata contrassegnata da bagarre, adrenalina ed emozioni al fotofinish che ha fatto emergere il talento del bergamasco Andrea Agnelli, trionfatore in Gara A della prova dedicata alle 600 di Iwata, riportando invece alla ribalta le qualità del veronese Daniel Brunelli, vincitore di R1 Akrapovic Cup. Prossimo appuntamento il 24 giugno a Misano.

Yamaha  R6 Metzeller Cup  – Due gare avvincenti, entrambe terminate al fotofinish a dimostrazione dell’alto livello della R6 Metzeler Cup e dei piloti in gioco. Nelle qualifiche del sabato era stato il giovane laziale Kevin Caloroso a firmare il tempo migliore – ottenuto nelle prove ufficiali del Gruppo B – davanti al toscano e leader di classifica Leoandro Biliotti (Bottega della Moto).
Alla green flag dei dieci passaggi di Gara A Caloroso e Biliotti hanno da subito dovuto fare i conti con l’outsider Andrea Agnelli, secondo lo scorso anno a Monza e profondo conoscitore della pista. I tre piloti dopo poche curve hanno preso margine sugli avversari mettendo in scena un’agguerrita battaglia per la prima posizione fatta di sorpassi e controsorpassi. 
 
Yamaha R1 Akrapovic Cup  – Vittoria all’ultima curva anche per il veronese Daniel Brunelli (Leoni) che ha stroncato la resistenza di un agguerrito Nicola Campedelli (Fratelli Giussani) e dell’esperto Ugo Laudati, terzo e protagonista della prima parte della corsa grazie ad una partenza flash. Per Sanca, leader di classifica prima della gara ed autore come a Misano della pole, subito un lungo alla prima variante che lo ha costretto a dover inseguire per tutti e dieci i passaggi in programma, terminando, dopo un grande recupero, solo in quinta posizione alle spalle del romano Diego Tocca. Il pilota di Sant’Oreste, sempre più affiatato con la R1, ha nuovamente dimostrato di poter stare stabilmente nelle posizioni di vertice.
Come per le due gare della R6 Metzeler Cup, anche la R1 Akrapovic Cup ha riservato parecchie emozioni con quattro piloti fino all’ultimo in lotta per la vittoria finale. Laudati con una partenza lampo ha passato da battistrada la prima variante andando al comando davanti a Brunelli, Campedelli e Tocca. Il fuoriprogramma del pole-man Sanca, bloccato nelle retrovie, ha galvanizzato il gruppo di testa con quattro piloti racchiusi in un secondo pronti a dare il massimo per giocarsi la vittoria.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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