Dopo la lunga pausa, la coppia di piloti Monster Yamaha Tech 3, Colin Edwards e Cal Crutchlow, tornerà in azione in questo fine settimana con il 3º round di questa stagione 2011.
La prossima gara offrirà all’americano Edwards, la possibilità di riscattarsi dalla delusione del podio solo sfiorato nell’avvincente Gran Premio di Spagna di Jerez tenutosi ad inizio aprile. Ad un passo dalla top 3, Edwards si è dovuto però arrendere ad un problema tecnico occorso nella tornata finale di una gara viziata dalla pioggia: proprio per questo, il trentaseienne, è ora più che mai determinato a far bene sulla sua Yamaha YZR-M1 ad Estoril. Edwards ha chiuso al 4º posto in due occasioni sul circuito portoghese, nel 2006 e nel 2008, e solo una volta in 9 anni di carriera MotoGP non si è posizionato tra i primi 10 finalisti.
Il Gran Premio del Portogallo rappresenterà invece per l’esordiente Crutchlow un nuovo importante passo nella sua esperienza MotoGP. Il pilota inglese non ha mai corso su questo circuito prima d’ora, ma ha già dimostrato la sua abilità nell’apprendere rapidamente nuovi tracciati dopo l’ottima performance di Jerez.La pausa di tre settimane ha dato a Crutchlow la possibilità di sottoporsi ad un intervento chirurgico al braccio destro per risolvere un problema che gli causava continuo torpore, ed è fiducioso nel riacquisto della piena forma per la gara di domenica.
Cal Crutchlow:
“Non vedo l’ora di essere in Portogallo. Questo è un circuito nuovo per me e non sarà facile data l’esperienza che gli altri piloti possono vantare su questa pista. Spero di imparare in fretta come successe ad Jerez, dove ho fatto bene e mi sono qualificato fra i primi 10. Il mio braccio è decisamente migliorato dopo l’operazione e ora il torpore avvertito sia a Losail che a Jerez dovrebbe poco a poco sparire. Ho già tolto i punti, ma ancora non sono salito in sella alla moto: ne capirò sicuramente di più venerdì quando cominceranno le libere”.
Colin Edwards:
“Qualche anno fa ho lottato per la vittoria su questo circuito, e ciò lo rende uno dei miei preferiti. Mi sembra di aver fatto sempre abbastanza bene qui e sarà bello tornare in sella dopo la lunga pausa. Ritengo che questa pista ben si adatti al mio stile di guida e viste le prestazioni che abbiamo ottenuto con la Yamaha YZR-M1 2011, sono convinto che sarà un buon weekend. Yamaha ha sempre fatto bene ad Estoril, quindi non vi è alcun motivo per cui io non possa andare lì con l’obiettivo di finire fra i primi sei”.
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