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World Series Renault 3.5 – Aragon

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Con la seconda gara della World Series Renault 3.5 disputata sul Motorland Aragon di Alcaniz, la I.S.R. ha conquistato i primi punti del campionato 2011. Nathanael Berthon ha disputato un’ottima qualifica 2 che lo ha visto piazzarsi al nono posto in griglia di partenza, equivalente alla quinta fila.
Nella main race, contraddistinta dal pit-stop obbligatorio per il cambio gomme, il pilota francese ha concluso all’ottavo posto. Berthon ha sofferto problemi di sovrasterzo: “Stiamo indagando sull’origine del problema”, ha dichiarato il team principal Igor Salaquarda, “ma siamo comunque felici di questi primi punti stagionali. Nathanael è stato bravo nel conservare la ottava posizione benché nel finale sia stato fortemente messo sotto pressione da Negrao e Canamasas”.
Il rookie Lewis Williamson, sedicesimo in qualifica, stava disputando una buona corsa, conclusa al quindicesimo posto, ma ha ricevuto una penalità di 20″ per avere effettuato il pit-stop al di fuori della “finestra” consentita: “Si è verificata una incomprensione”, ha spiegato Salaquarda, “e abbiamo sbagliato di un giro il momento in cui richiamare il pilota inglese. Williamson è comunque stato una piacevolissima sorpresa, ha saputo adattarsi rapidamente a una monoposto difficile ottenendo eccellenti risultati. Mi auguro, un giorno non lontano, di poterlo ritrovare ancora nel nostro team”.
Dalla prossima prova di Spa, in programma nel weekend dell’1 maggio, Daniel Ricciardo riprenderà in mano la propria monoposto lasciata a Williamson in quanto impegnato per la Red Bull a Shanghai con la Toro Rosso F.1.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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