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Rizoma per Triumph Speed Triple 2011

Tempo di lettura: 2 minuti

Profondamente rinnovata nella forma e nella sostanza, la Triumph Speed Triple resta uno dei soggetti preferiti dagli artisti italiani del make-up. Ecco la proposta top di Rizoma.
Poche motociclette hanno suscitato discussioni e accesi dibattiti quanto la nuova Speed, in versione 2011. Ma, quando si mette mano in modo deciso ad una motocicletta icona, simbolo di un’intera categoria, è facile far storcere il naso ai più tradizionalisti, che troveranno sempre troppo azzardato il cambio d’abito.
Metterli d’accordo è più semplice quando si tratta di “rifarle il trucco”. Un punto di vista condiviso da Rizoma, che non si è fatta certo pregare: in poco più di un mese il suo team ha realizzato  un allestimento completissimo, capace di caratterizzare in modo ancora più marcato la personalità della regina delle Naked.
Le componenti più di impatto, oltre all’efficace Proguard System, sono l’insieme riser/manubrio/manopole,leve, specchio (quest’ultimo è il nuovissimo SPY R con movimento a sfera), che cambia la “plancia di comando” in modo radicale. E poi il portatarga Fox, che aggiunge la regolazione anche in senso longitudinale rispetto all’asse della ruota posteriore. Davvero high-tech i comandi arretrati: si chiamano EVO, si integrano perfettamente nel telaio e permettono 8 differenti possibilità di regolazione, arrivando fino a 28 mm in altezza e 16 mm in arretramento rispetto alla posizione originale. L’attacco snodato per la pedivella ospita al suo interno un minuscolo grano che, spostato di posizione, trasforma l’attacco in fisso, garantendo una performance elevata anche in pista.
Numerosi i “protettori” presenti. Per steli forcella, forcellone, catena, ruote, motore…
Il Kit, come consuetudine di Rizoma, può essere anche acquistato scisso nelle sue singole componenti o, addirittura, ulteriormente integrato con gli altri preziosi accessori già a catalogo, compatibili con la Speed Triple attraverso adattatori dedicati.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!