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Nuovo Suzuki Burgman 400

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Una combinazione senza pari di stile, praticità, comfort e prestazioni che permettono diottenere sempre il meglio in ogni condizione di utilizzo. Il nuovo Suzuki Burgman 400 è finalmente disponibile con ABS, l’importante ed indispensabile sistema di sicurezza attiva, che assicura una frenata sempre potente e pronta impedendo al tempo stesso il bloccaggio delle ruote anche nelle frenate di emergenza.
Il nuovo Suzuki Burgman 400 si caratterizza oltre alla presenza dell’ABS anche per una serie di migliorie che ne hanno aumentato la prontezza del motore, favorendo così i rapidi spostamenti anche su percorsi extraurbani.
Utile anche al fine di un maggior raggio di azione, il serbatoio della benzina con capienza di 13,5 litri e la nuova forcella telescopisca con escursione ora di 110mm.
Vediamo in breve le caratteristiche salienti del nuovo Burgman 400:
· Motore DOHC da 400cm3 a 4 tempi monocilindro a iniezione elettronica.
· La disposizione DOHC (doppio albero a camme in testa) per una combustione più efficiente, permette una progressiva e pronta accelerazione. Serbatoio da 13,5 litri, per maggiore autonomia nelle lunghe distanze.
· Il grande catalizzatore di scarico è supportato da un sistema di rilevamento dotato di sonda lambda.
· Il sistema ISC (Idle Speed Control) garantisce un regime di minimo ottimale in diverse condizioni.
· La ruota anteriore da 14 pollici monta un doppio freno a disco idraulico da 260 mm; la ruota posteriore presenta invece un freno a disco idraulico da 210 mm.
· La leva del freno a mano posto all’interno dello scudo anteriore può essere comodamente utilizzata come freno di stazionamento agendo sulla ruota posteriore.
· Ancora più sicuro grazie all’ABS (Antilock Brake System), che controlla la velocità della ruota, adattando la forza frenante alle condizioni di aderenza.
· Forcella anteriore telescopica con steli da 41 mm per una generosa escursione di 110 mm, e sospensione posteriore mono ammortizzatore da moto regolabile nel precarico molla. Il principale beneficio è una maneggevolezza e una capacità di manovra da moto vera e propria.
· Vano sottosella da 62 litri in grado di contenere due caschi integrali o una valigetta 24 ore, e uno scomparto più piccolo all’interno. Comoda luce di cortesia sotto la sella con interruttore per l’accensione.
· Nella parte posteriore del cupolino sono presenti tre scomparti richiudibili: un grande vano da 10 litri con comoda presa DC per il caricamento di apparecchi elettrici in moto e due piccoli scomparti.
· Lo schienale del guidatore è regolabile in incrementi di 10 mm alla pressione di una leva.
· L’interruttore di accensione è dotato di una protezione magnetica resistente alla manomissione e incorpora il Suzuki Advanced Immobilizer System (SAIS), con sistema immobilizer.
· Un anello metallico saldato al telaio permette di passare una catena attraverso la carrozzeria per poi legarla a un appiglio fisso.
· Il completo e chiaro quadro strumenti comprende un tachimetro, un contagiri, un contachilometri, un orologio e indicatori per temperatura ambiente, consumo carburante medio, livello carburante e temperatura del refrigerante.
· Colori: bianco, nero, grigio

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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