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Rossi ritrova fiducia nella sua Ducati

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Valentino Rossi ritrova fiducia nella sua Ducati Desmosedici, una moto che fin dai primi test invernali non è stata mai di pieno gradimento per il pluricampione del mondo. La Desmosedici infatti essendo una moto piuttosto nervosa non si sposa alla perfezione con la condizione fisica di Rossi, un stato che ancora risente della caduta rovinosa della passata stagione.
Nonostante tutto Rossi al termine della seconda sessione di prove libere sul circuito di Jerez ha rilasciato dichiarazioni piuttosto convincenti sul feeling con la sua Ducati MotoGP, lasciando presagire che la meta del perfetto affiatamento con la moto non è lontano ma solo una questione di tempo.
Valentino Rossi:
“sono contento perchè ho fatto il terzo tempo e nel pomeriggio sono stato quinto. In ogni caso un pò tutti sono andati più piano nel secondo turno. A parte le due Honda davanti, siamo più vicini a tutti gli altri, quello che era il nostro obiettivo. E’ stata una buona giornata. C’è ancora del lavoro da fare, stiamo cercando il bilanciamento giusto e per questo stiamo provando due setting un pò diversi uno dall’altro lavorando sulla distribuzione pesi. Dobbiamo migliorare un pò il feeling con il davanti, la moto che preferisco ancora non curva come vogliamo quindi si tratta di trovare un compromesso tra due tipi di set up. Per quanto riguarda la spalla, la forza ancora non è molta, mentre va un pò meglio dal punto di vista della resistenza.”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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