Ottima gara per Melandri a Donington
“E’ stata una grande vittoria”, ha detto il portacolori del Yamaha World Superbike Team. “Nei primi giri mi sono ritrovato proprio dietro ad un gruppo di piloti in lotta tra loro: non è stato per niente facile guadagnare posizioni mantenendo il mio passo-gara. Nel finale sono riuscito a recuperare lo svantaggio da Smrz e, dopo il sorpasso, festeggiare la vittoria”.
In Gara 2 Melandri ha limitato i danni concludendo in seconda posizione a seguito di un bel duello con Leon Camier (Aprilia) per 20 preziosi punti in prospettiva campionato.
“La seconda manche senza dubbio è stata più difficile. Per un raffreddore ho avuto qualche problema e ho perso un pò di concentrazione, ma posso ritenermi comunque soddisfatto di aver concluso sul podio. In questi giorni con la squadra abbiamo lavorato duramente per raggiungere questi risultati, mi sono divertito molto ed insieme siamo riusciti a dimostrare tutto il nostro potenziale. Devo ringraziare la Yamaha ed i miei sponsor, adesso sono ancor più motivato per le prossime gare”.
In campionato Marco Melandri è ora secondo alle spalle di Carlos Checa (Ducati Althea Racing), staccato di 19 punti grazie ad un buon ruolino di marcia nei primi due round della stagione 2011.
Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com
Foto Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!