Michelin Pilot Road 3
Michelin Pilot Road 3 offre un equilibrio di prestazioni inedito sul mercato, in termini di grip sul bagnato, di durata e di costanza delle prestazioni, superando il suo predecessore, il Michelin Pilot Road 2, lanciato nel 2007.
Lo sviluppo del MICHELIN Pilot Road 3 è stato compiuto con il principale obiettivo di offrire una maggiore sicurezza ai motociclisti e s’inserisce nella strategia di innovazione della casa francese che destina alla Ricerca e Sviluppo dello pneumatico circa 500 milioni di euro ogni anno con l’obiettivo di contribuire ad una migliore mobilità.
Michelin Pilot Road 3, unico punto di contatto tra il veicolo e il suolo, offre le risposte a tutte le difficoltà incontrate, su strada asciutta, umida o bagnata. In termini di sicurezza lo spazio di frenata su suolo bagnato è stato ridotto in media di 2,5 metri* – l’equivalente della lunghezza delle strisce pedonali – che può arrivare fino a 5 metri in caso di aderenza particolarmente bassa. Michelin Pilot Road 3, figlio della filosofia che accompagna ogni sviluppo Michelin, non si accontenta di migliorare la sicurezza e propone una soluzione senza compromessi, che associa allamigliore aderenza, una grande durata chilometrica e la costanza delle prestazioni nel tempo.
Due importanti tecnologie hanno permesso di ottenere questo risultato.
La prima è l’adozione della tecnologia MichelinXST (X-Sipe
Technology) caratterizzata da un design rivoluzionario del battistrada. Questa tecnologia utilizza le lamelle e gli alveoli per rompere il velo d’acqua, aumentando la capacità di drenaggio e migliorando le condizioni di aderenza.
Il secondo progresso è l’impiego della tecnologia Michelin bimescola 2CT (Two-Compound Technology) di ultima generazione.
Quest’evoluzione ha l’effetto di massimizzare la durata del nuovo pneumatico, alternando le mescole morbide sulle spalle a una mescola più resistente sulla parte centrale del battistrada.
Le tecnologie Michelin 2CT e XST, abbinate permettono di avere un’usura regolare dello pneumatico anche in caso di intense sollecitazioni. L’usura regolare è una pre-condizione per la durata dello pneumatico e il mantenimento delle prestazioni lungo tutto il suo ciclo di vita.
La realizzazione di una simile sintesi è frutto di notevolissimi investimenti in Ricerca e Sviluppo e della linea strategica del Gruppo Michelin, che sceglie, in tutte le sue attività, di non sacrificare mai una prestazione a vantaggio di un’altra.
La rivoluzionaria tecnologia Michelin con lamelle XST (X-Sipe Technology) sviluppata e messa a punto dal Centro di Tecnologia rappresenta un importante progresso che permette di migliorare il margine di sicurezza, sia sotto la pioggia battente che in condizioni di suolo umido e di scarsa aderenza : pozzanghere, pavé, zone umide, strisce pedonali, segnaletica stradale a terra, ecc.A titolo di esempio, gli spazi di frenata vengono ridotti in media di 2,5 metri su strada bagnata. Tale riduzione può arrivare fino a 5 metri nelle condizioni più estreme.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!