Ferrari in difficoltà a Melbourne
Stefano Domenicali: “Non possiamo certo essere contenti di come sono andate le cose in questa prima qualifica della stagione, inutile nasconderlo, però non è il caso di fasciarsi subito la testa. Dobbiamo capire perché non siamo riusciti a tirare fuori il potenziale della nostra macchina su questo tracciato, almeno sul piano della prestazione assoluta. Per quello che abbiamo visto nei test invernali e nelle libere di ieri il nostro passo di gara non è male e cercheremo di sfruttarlo nella maniera migliore nella gara di domani. Mai come quest’anno, almeno in tempi recenti, la strategia avrà un ruolo decisivo così come l’affidabilità, che resta sempre la priorità numero uno.”
Fernando Alonso: “E’ chiaro che questo risultato non ci può fare contenti ma non dobbiamo farne subito un dramma. Sicuramente non abbiamo saputo tirare fuori tutto il potenziale della vettura e dobbiamo capirne le ragioni. Rispetto a quello che si era visto nei test, qui ci siamo ritrovati più vicini a macchine che in Spagna erano molto più lontane. Ieri siamo andati bene e avevamo un buon feeling con la macchina mentre sin da stamattina la situazione è cambiata, ovviamente in peggio: vediamo come si svolgerà la gara. Nei test e nelle libere di ieri la nostra prestazione sulla lunga distanza era buona ed eravamo sicuramente più vicini rispetto a chi oggi sembra essere lontanissimo. La quinta posizione in griglia non è poi male e mi consentirà di lottare per il podio in un gara che resta comunque aperta, basti pensare a quello che era successo l’anno scorso, con Kubica partito sesto o settimo e poi secondo al traguardo. La McLaren ha fatto un bel passo avanti ma non scarterei a priori anche la Mercedes, che aveva impressionato a Barcellona nell’ultimo test.”
Felipe Massa: “Siamo stati meno competitivi di quello che ci potessimo aspettare, su questo non ci sono dubbi. Sicuramente non pensavo di lottare per la pole, anche alla luce del velocissimo tempo che ha fatto Vettel, ma speravo di essere in grado di piazzarmi più avanti. Abbiamo avuto problemi di aderenza sia con le dure che con le morbide su un asfalto su cui gli pneumatici si usurano in maniera molto minore rispetto a quello che si era visto nei test invernali e danno meno grip al primo giro, almeno con la nostra macchina. Ora dobbiamo prepararci nella maniera migliore per la gara di domani, quando non conterà soltanto la velocità pura ma soprattutto l’affidabilità e il lavoro della squadra. Il testacoda in Q3? Quando sono uscito dalla pit-lane ho accelerato e le gomme erano evidentemente ancora troppo fredde: il
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!