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Ottima performance di Biaggi a Phillip Island

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Il campione in carica del mondiale Superbike, Max Biaggi, esce dal primo round della stagione 2011 Superbike in gran forma, e con ottimi riscontri per il prosieguo dell’anno. Il pilota del team Aprilia Alitalia non ha ottenuto il successo in gara (complice anche un Carlos Checa insuperabile), ma su un circuito notoriamente avverso alla RSV4 ha saputo dar sfoggio di notevole competitività, centrando il secondo posto in entrambe le manche e cominciando la difesa del titolo iridato in maniera più che positiva.
“Quello di oggi è veramente un bel risultato, soprattutto se pensiamo a come eravamo messi l’anno scorso e quello prima. Non è un segreto che questa pista ci ha sempre messo in difficoltà, questa volta abbiamo lavorato molto per prepararci al meglio e posso dire che ci siamo riusciti, visto anche il giro veloce conquistato in entrambe le gare. Di questo devo ringraziare anche la mia squadra, rapida ad analizzare le mie osservazioni.”
La notizia più importante per il pilota romano risiede nell’ancora estrema competitività del pacchetto tecnico a disposizione, con la quattro cilindri di Noale che ha mostrato nuovamente le grandi doti velocistiche della scorsa stagione, che hanno permesso in più di un’occasione al “Corsaro” di spegnere le ambizioni di secondo posto del connazionale Marco Melandri, autore con lui di un duello di altissimo livello in gara 2.
“Le bicilindriche su questo tracciato mantengono comunque un certo vantaggio, senza nulla togliere alla straordinaria prestazione di Carlos Checa. Come prima gara dell’anno direi che siamo partiti con il piede giusto, ora dobbiamo continuare a lavorare com’è nostra abitudine”.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Pagani Huayra

Mazda RX-8