Pirelli ha concluso questa settimana gli ultimi test privati per lo sviluppo dei nuovi pneumatici da F1. Alla guida della Toyota TF109, trasformata in una sorta di laboratorio mobile dal team Pirelli F1, c’era Pedro De La Rosa. Lo spagnolo si è detto soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora, promuovendo anche le gomme da bagnato, provate proprio sul circuito di Abu Dhabi, inondato artificialmente per l’occasione.
Il costruttore di gomme italiano è pronto ora a iniziare la sfida in F1: il prossimo appuntamento è fissato per il 1 febbraio, giornata in cui iniziano i test invernali a Valencia, con tutti i team presenti. Pirelli fornirà, come richiesto dalla FIA, quattro mescole di gomme d’asciutto: supermorbida, morbida, media e dura. Queste saranno facilmente riconoscibili dal pubblico a casa, perché ad ogni mescola sarà associata la scritta Pirelli Pzero di un determinato colore. A queste, si aggiungono le gomme da bagnato estremo e le gomme intermedie, da utilizzare su pista umida.
L’impegno di Pirelli in F1 comporterà la fornitura di 50 mila pneumatici l’anno. Il costruttore italiano, per evitare le solite accuse di favoritismo verso la Ferrari, ha deciso di sorteggiare i set di pneumatici all’inizio del weekend di gara: obiettivo, massima imparzialità.
Approfondimento:
http://www.blogf1.it/2011/01/19/nuovi-pneumatici-pirelli/
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