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Supersport 2011: Kawasaki Provec

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Il Provec Motocard.com è un team con una storia relativamente breve nel mondiale Supersport ma ha già avuto un grande impatto nell’impegnativa categoria riservata alle 600 preparate.
Ha iniziato da struttura privata ma poi, dal 2009, è stato supportato ufficialmente dalla Kawasaki e, anche grazie al talento di uno dei suoi piloti di punta, Joan Lascorz, nel 2010 è riuscito a chiudere al terzo posto assoluto la classifica piloti. In sella alla ZX-6R, lo spagnolo ha centrato in totale quattordici podi ai quali se n’è aggiunto un altro conquistato alla fine della stagione da Broc Parkes, che ha avuto il compito di sostituire Lascorz in seguito all’infortunio rimediato da Joan a Silverstone.
Grazie alle belle prestazioni offerte nel 2010, Broc Parkes è stato riconfermato anche nel 2011 e dopo due anni di Superbike tornerà quindi a correre in pianta stabile nel campionato che gli ha regalato le maggiori soddisfazioni (cinque vittorie e ventiquattro podi totali per lui), puntando deciso alla vittoria del titolo.
Ad affiancare Parkes, nel 2011, sarà David Salom. Protagonista l’anno scorso di alcune buone prestazioni in sella alla Triumph tre cilindri, il pilota 25enne di Maiorca ha già centrato il suo obiettivo primario: avrà la possibilità di correre per un team “di casa” (la base è a Barcellona) con tutti i vantaggi del caso, soprattutto a livello di comunicazione.
Il Team Provec Motocard.com sarà supportato ufficialmente dalla Kawasaki e sarà coordinato dall’ex-pilota Guim Roda. L’obiettivo della squadra è di competere fino in fondo per la classifica generale e di regalare alla Kawasaki il secondo titolo mondiale Supersport dopo quello vinto nel 2001 dall’australiano Andrew Pitt.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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