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Nissan GTR 2011

Tempo di lettura: 4 minuti

A quasi tre anni dall’anteprima mondiale della GT-R al Motor Show di Tokyo del 2007 e a poco più di un anno dal debutto sul mercato europeo nell’aprile 2009 sono state vendute oltre 3000 unità della strepitosa supercar di casa Nissan.
In linea con la filosofia giapponese ‘Kaizen’ incentrata sul continuo miglioramento, nasce la GT-R MY 2011, ancor più strepitosa e potente della versione precedente, ma sempre fedele alla tradizione  GT-R. Le vendite della nuova GT-R 2011 hanno preso il via in Giappone lo scorso 17 novembre presso tutti i concessionari Nissan giapponesi. In Italia il suo arrivo è previsto per la primavera del 2011. Dopo il debutto ufficiale, avvenuto a dicembre 2007, Nissan GT-R ha continuato a evolversi, proponendosi costantemente ai consumatori come un veicolo nuovo e di grande prestigio.
In Giappone la GT-R 2011 sarà disponibile in quattro versioni: “Pure Edition”, “Black Edition”, “Premium Edition” e “SpecV”, a cui vanno ad aggiungersi una “Club Track edition”, per provare tutto il brivido di performance estreme, e un modello “EGOIST”, pensato per i consumatori che amano la raffinatezza.
Per l’Europa saranno disponibili le versioni “Black Edition” e “Premium Edition”.
Nissan GT-R 2011 è stata sviluppata all’insegna del tema “le migliori prestazioni al mondo, il piacere di una guida più reattiva”. Gli esterni offrono maggiore stabilità e resistenza, grazie a particolari interventi di design funzionali alle prestazioni e agli elementi che giovano all’aerodinamica del veicolo, mentre all’interno batte un cuore più sportivo. 

1. Meccanica
Motore e trasmissione
– Modificando la pressione di sovralimentazione del turbocompressore, la fasatura delle valvole, il rapporto della miscela aria/carburante e riducendo la resistenza dell’aria in fase aspirazione e scarico, viene ottimizzata l’economia dei consumi. Al tempo stesso, la potenza del motore viene sensibilmente incrementata a 390 kW (530 CV) 6.400 giri/min con una coppia massima di 612 Nm da 3.200 a 6.000 giri/min. Il colore scelto per il rivestimento del motore è il rosso, a sottolineare queste straordinarie performance.
– L’installazione di un catalizzatore ad alta efficienza e di una centralina ECM con  microprocessore ad alta capacità ha permesso la riduzione delle emissioni e il  raggiungimento della certificazione SU-LEV.
–  L’introduzione della modalità SAVE, ottimizza la coppia e modifica lo schema delle  cambiate per contenere ulteriormente i consumi effettivi durante la guida in autostrada o  su strade a scorrimento veloce.
– La GT-R 2011 è caratterizzata dall’introduzione di un nuovo sistema di controllo delle  accelerazioni da fermo con VDC in R-mode.
– Sotto i 10 km/h su curve strette, per evitare sovraccarico meccanico sul sistema LSD,  tipico delle vetture 4WD, il sistema di gestione della trazione attiva momentaneamente la  funzione 2WD*.

* Quando la velocità è inferiore a 10 km/h e lo sterzo compie una rotazione superiore al mezzo giro.  

Scocca
– Nel vano motore è presente una nuova struttura in carbonio, leggera e ultrarigida. La barra in carbonio è montata tra i duomi delle sospensioni anteriori, ma diversamente dalle soluzioni comuni, passa nella parte posteriore del vano motore a cui è vincolata, rendendo l’insieme ancor più rigido.
– Altri rinforzi sono stati posti sulla parete divisoria vano motore, lato abitacolo sotto il cruscotto. La struttura che ne deriva ha una rigidezza tale da garantire perfetto feeling di guida e mantenimento della geometria delle sospensioni in ogni condizione, eliminando ogni effetto di flessione del telaio.

Freni e sospensioni
– Per le sospensioni anteriori, il rapporto di leva fra molla, ammortizzatore e stabilizzatore è stato modificato in modo da migliorare la risposta ai carichi verticali del pneumatico. L’angolo d’incidenza anteriore è stato aumentato da 5°35 a 6°00 per migliorare la tenuta di strada delle gomme in fase di sterzata e la stabilità durante la guida sui rettilinei. 
– E’ stata rivista la geometria delle sospensioni posteriori, cambiando l’angolo di convergenza e abbassando il centro di rollio, ne deriva una migliorare l’aderenza in curva e un miglior feeling di guida.
– Gli ammortizzatori anteriori Bilstein Damp Tronic sono stati aggiornati con l’applicazione di pistoni liberi in alluminio. La soluzione adottata permette un flusso d’olio più stabile, minore inerzia e attrito, ne deriva una perfetta tenuta di strada.
– I dischi freno anteriori sono stati riprogettati ed hanno un diametro di 390mm (aumentati di 10 mm rispetto alla versione precedente). La maggiore superficie dei dischi riduce sensibilmente la tendenza al “fading” nell’uso gravoso durante la guida sportiva.

Pneumatici e ruote
– Gli pneumatici Dunlop SP SPORT MAXX GT 600 DSST CTT presentano una nuova mescola appositamente studiata per migliorarne l’aderenza.  Grazie alla nuova struttura e alla rigidezza superiore sia del battistrada che dei fianchi, è possibile contare su un’ottima stabilità di marcia anche su un manto stradale irregolare.
– I cerchi in alluminio forgiato prodotte da Rays sono più rigidi e leggeri, gli effetti dinamici  che ne derivano sono l’abbassamento del momento d’inerzia e la diminuzione delle  masse non sospese. La zigrinatura interna è stata modificata per evitare la rotazione dello  pneumatico sul cerchio, effetto provocato dalla maggior potenza del motore. La superficie  della ruota è verniciata nella nuova tinta Hyper Blue Black Chrome, con un intenso effetto  lucido dato dal rivestimento a cinque strati. 

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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