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Checa lascia Motorland Aragon con il miglior tempo

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Ha lasciato il circuito di Motorland Aragon, Carlos Checa, ma prima ha ulteriormente abbassato il suo tempo che gli consente di essere il migliore in questa prima giornata di test collettivi. Lo spagnolo del team Althea Racing ha fissato il miglior tempo in 1’58″3, precedendo di un secondo netto Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) che, a sua volta, ha preceduto Max Biaggi (Aprilia Alitalia) di un decimo.
Tutti gli altri piloti sono rimasti sopra i due minuti sul giro a cominciare da Noriyuki Haga (Aprilia Pata Racing) che alla sua seconda uscita con la quattro cilindri veneta ha stabilito il crono di 2’00″3. Ad un decimo dal giapponese troviamo poi Leon Camier (Aprilia Alitalia) e Tom Sykes (Kawasaki). Con il tempo di 2’00″6 troviamo poi Katsuaki Fuijwara (Kawasaki) e Troy Corser (BMW), oltre al giovane Lorenzo Baroni (Ducati Althea Racing), vera sorpresa di questi test.
Leon Haslam, alla seconda uscita con la BMW (in versione 2010) non ha fatto meglio di 2’01”, concentrandosi nell’adattamento della moto alla sua posizione di guida.

I tempi di mercoledì (ufficiosi): 1° C. Checa (Ducati) 1’58″3; 2° M. Fabrizio (Suzuki) 1’59″3; 3° M. Biaggi (Aprilia) 1’59″4; 4° N. Haga (Aprilia) 2’00″3; 5° L. Camier (Aprilia) 2’00″4; 5° T. Sykes (Kawasaki) 2’00″4; 7° T. Corser (BMW) 2’00″6; 7° K. Fuijwara (Kawasaki) 2’00″6; 7° L. Baroni (Ducati) 2’00″6; 10° L. Haslam (BMW) 2’01″0

Fonte WorldSBK.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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