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Qualifiche brillanti per R8 LMS di Audi Sport Italia nella corsa di casa: Monza

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Domani Dindo Capello e Marco Bonanomi partiranno dalla terza posizione assoluta le due gare conclusive del GT3 italiano. Con due sole gare ancora da disputare, domani sarà assegnato il titolo piloti del Campionato Italiano GT3 2010, nel quale Filipe Albquerque e Marco Bonanomi sono ancora i più immediati inseguitori di Gianluca Roda. I giovani di Audi Sport Italia sono staccati dal pilota Porsche di nove punti (ma dieci considerando gli scarti), quando restano ancora da assegnare trenta punti.
Domani nella corsa del mattino la miglior Audi R8 LMS in griglia sarà però la vettura condotta da Dindo Capello: l’astigiano ha staccato il terzo tempo assoluto della mattina (1’48″912) e secondo della classe GT3, staccato di tre decimi dalla strapotente Ferrari F430 Scuderia di Stefano Gattuso che, in coppia con Bryan Lavio, è il terzo incomodo nella lotta per lo “scudetto” GT3. Filipe Albuquerque partirà proprio davanti a Roda, avendo ottenuto l’ottavo tempo assoluto e quarto di classe GT3 (1’49″311).
Il compagno di Roda, l’austriaco Richard Lietz, sarà invece in pole assoluta nella corsa conclusiva della stagione, avendo strappato la più spettacolare pole position del sabato (1’48″454). Anche in questo caso seconda di classe e terza assoluta è stata una Audi, quella di Marco Bonanomi: il brianzolo, in gran forma (1’49″429), è riuscito a mettersi dietro a sorpresa le sempre velocissime Ferrari “svizzere”, che hanno preceduto la R8 LMS di Gian Luca Giraudi (1’50″322), ancora in lizza a sua volta per il titolo ma purtroppo solo a patto di un’assenza pressoché totale di piazzamenti da parte degli avversari che lo precedono in graduatoria.
 
HANNO DETTO
Emilio Radaelli (Team Chef Audi Sport Italia): “Oggi Capello e Bonanomi, che qui a Monza sono di casa quanto me che sono nato qui, hanno proprio fatto il loro dovere in qualifica. Su questa pista abbiamo progredito moltissimo rispetto ai tempi dell’anno scorso, migliorando anche più di una concorrenza che certo non ha dormito nel frattempo. Domani forse le carte in tavola cambieranno ancora, visto che è attesa pioggia, per cui il finale 2010 sarà imprevedibile”.
Dindo Capello (pilota Audi R8 LMS #51):
“Quella di Monza è stata la mia miglior qualifica con la R8 LMS in questa stagione. Sono contento, anche se non posso dire che il mio sia stato un giro perfetto perché alla prima di Lesmo nel giro migliore ho avuto un piccolo problema, forse mi è costato un paio di decimi. Ma va bene lo stesso”.
Gianluca Giraudi (pilota Audi R8 LMS #51):
“In linea di principio partire ottavo assoluto Gara 2, su un tracciato come Monza, non è un cattivo risultato. Però guardando il cronometro devo dire  che non sono contento del mio tempo, soprattutto di come andava nel terzo settore della pista”.
Filipe Albuquerque (pilota Audi R8 LMS #53):
“E’ difficile dire dove ho perso rispetto al mio compagno: alla Ascari in cambiata ho pagato qualcosa nel mio giro buono, ma Dindo ha fatto molto bene, il suo tempo era difficile da ripetere. Ho guidato pulito, inoltre rispetto ad altri avversari qui a Monza stiamo più lontano dai cordoli alti. La macchina rispetto alle ultime gare è migliorata, come era successo anche l’anno scorso proprio a Monza: la temperatura più fresca ci aiuta”.
Marco Bonanomi (pilota Audi R8 LMS#53):
“Non posso lamentarmi del mio tempo, la macchina andava bene, in frenata mi piaceva molto. Il giro non è stato ideale ma credo che non si potessero togliere più di due-tre decimi facendone uno impeccabile. Dopo due giri la pressione delle gomme sale in modo avvertibile, e dal terzo giro in poi non si è in grado di spingere più di tanto

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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