WSBK - Laverty subito a suo agio sulla Yamaha R1
“Sono contento di questo primo test sulla Yamaha”, ha raccontato a fine giornata Eugene Laverty.” Sono sorpreso di come mi sia trovato bene. Solitamente sono molto realista, ma oggi ho superato le mie aspettative in quanto non pensavo di adattarmi subito alla R1. Non ho voluto forzare, ma procedere passo passo per conoscere la moto e non fare errori stupidi che potessero dare al team un’opinione sbagliata di me. Pensavo di dover fare più chilometri per capire la moto, invece dall’ora di pranzo in poi mi sentivo a mio agio. Subito ero nervoso, teso, ma a farmi stare tranquillo ci ha pensato il team che mi ha fatto sentire il benvenuto. Con i ragazzi ho subito instaurato un bel rapporto di lavoro e non vedo l’ora di proseguire i test e iniziare la stagione 2011.”
Massimo Meregalli, Yamaha Sterilgarda World Superbike Team, ha aggiunto: “Laverty mi ha impressionato nel suo approccio tranquillo e nell’integrarsi subito con la squadra. Sembrava avesse già guidato la moto e si è rivelato costante in termini di tempi, sia in condizioni di bagnato che di asciutto. Tutta questa serie di cose mi rende fiducioso per il prossimo anno. Penso che un risultato migliore non si potesse ottenere.”
Fonte WorldSBK.com – http://www.worldsbk.com
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!