Il CIV riprende il cammino dopo la lunga sosta estiva tornando il 19 settembre al Misano World Circuit per la sesta prova originariamente prevista ad Imola. A due round dal termine (50 punti) le cinque categorie sono ancora aperte: la Yamaha può assicurarsi in anticipo la corona della Stock 600 con Fabio Massei ed ipotecare definitivamente il titolo della Supersport in bilico tra Ferruccio Lamborghini e Roberto Tamburini.
BASTA UN SOFFIO PER MASSEI – Fabio Massei, 18enne romano della Yamaha Team Piellemoto, è arrivato ad un passo dalla conquista della Superstock 600, la serie riservata agli under 25 che la Yamaha ha già dominato nel 2009 con Andrea Boscoscuro. Con quattro successi consecutivi ed un terzo posto Massei ha accumulato 36 punti di vantaggio su Lorenzo Zanetti (Yamaha Team Tnt). Finendo almeno al terzo posto Massei diventerebbe irraggiungibile, anche nel caso Zanetti dovesse vincere le due gare che restano.
DINO LOMBARDI TERZA FORZA – La promessa della Yamaha Team Martini è terzo in campionato, ormai tagliato fuori per il titolo ma perfettamente in grado di puntare a qualcosa di più dei tre terzi posti ottenuti nelle precedenti sfide del CIV. Lombardi, 20 anni, dovrà guardarsi le spalle dallo strepitoso Riccardo Russo (Yamaha Bike e Motor), capofila della R6 Metzeler Cup, il campionato monomarca Yamaha che anche in questo 2010 sta portando alla ribalta tanti campioncini con un grande futuro davanti.
CLASSIFICA CIV STOCK 600 (dopo cinque round su sette): 1. Massei punti 116; 2. Zanetti 80; 3. Lombardi 61; 4. Fanelli 59; 5. Russo 45; 6. Marcheluzzo 39;
LAMBO vs TAMBU, IL MEGLIO – La sfida più appassionante di Misano sarà tra Ferruccio Lamborghini (Yamaha Team Media Action Pro Race) e Roberto Tamburini (Yamaha Team Bike Service). Tra le due stelline dell’orbita Yamaha Motor Italia ci sono appena dieci punti, un vantaggio ridottissimo che non permette nessun calcolo all’attuale leader. Lamborghini aveva ipotecato il titolo trionfando nel doppio appuntamento del Mugello ma il mezzo passo falso di Misano (settimo posto, peggior risultato 2010) e la contemporanea vittoria di Tamburini hanno rimesso tutto in discussione.
DA CHE PARTE PENDE LA BILANCIA? – Sarà un confronto di altissimo livello: stessa età (18 anni), stesse ambizioni (approdare al Mondiale in pianta stabile nel 2011) e identico talento. Entrambi corrono con la Yamaha YZF-R6, la quattro cilindri campione del Mondo in carica e tradizionale dominatrice del CIV. E’ sfida anche tra gommisti: Lamborghini è ufficiale Dunlop, Tamburini corre con le Metzeler. Pareggio anche per quanto riguarda il fattore campo: Tamburini abita a Rimini, a due passi da Misano, dove ha sbancato nel CIV e sfiorato il podio al debutto assoluto nel Mondiale (quinto posto). Lambo, residente a Casalecchio di Reno (Bologna) è un portento sui saliscendi del Mugello, teatro della sfida finale (17 ottobre). Differente la forma fisica: Lamborghini è al meglio della condizione, Tamburini invece è ancora convalescente per la frattura della clavicola sinistra conseguenza del drammatico volo alla partenza del round Mondiale di Silverstone (GB).
- KIA EV3, oltre 600 km di autonomia per il crossover elettrico - 15 Novembre 2024
- Aprilia RS 457, la sportiva leggera e divertente - 4 Novembre 2024
- Jaecoo 7, il SUV tecnologico a trazione integrale intelligente - 31 Ottobre 2024