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Moto2 – Toni Elias trionfa a Indianapolis

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Doppia caduta in avvio di GP per la classe Moto2 con almeno una decina di piloti implicati. Inevitabile la bandiera rossa e gara posticipata alle 19,45 ora italiana e soli 17 giri invece che 26. Simone Corsi non recupera in tempo e ripartirà dal fondo del gruppo, quindi prima fila con un pilota in meno nella seconda partenza. Non si presenta in griglia invece Tomizawa (Technomag CIP) per un problema fisico.
Uscita dai blocchi perfetta per Toni Elias che sfrutta il buco lasciato libero da Corsi in griglia e trova subito la vetta della corsa. Seguono Redding e Simon a ruota. Subito ritirato Michael Ranseder (Vector Kiefer Racing), mentre Alex Debon (Aeroport de Castelló) e Vladimir Ivanov (Gresini Racing) cadono dopo un tocco.
Fuori Bradl (Viessman Kiefer Racing), mentre spettacolare caduta anche per Hector Faubel con la Suter del Marc VDS Racing Team. Intanto bene Iannone già decimo, partiva dalla 25ª piazza. Continua la serie di cadute con Teshima, Cardus, Takahashi, Rolfo, Raffaele de Rosa e Cluzel ad allungare la lista. A nove giri dal termine fuori anche Ratthapark Wilairot (Honda PTT Sag): rimangono 26 piloti in pista dei 39 partenti.
Davanti sfida spagnola con Simon ed Elias a giocarsi la vittoria, mentre Redding rimane attaccato al treno del podio. Grande prestazione di Simone Corsi che dall’ultima posizione in griglia è ora quinto, davanti a lui Iannone prova l’inseguimento ai tre fuggitivi.
Toni Elias migliora negli ultimi giri trovando un ritmo impareggiabile per Julian Simon. Terza vittoria consecutiva per il pilota Gresini, sempre più leader del mondiale considerando la quarta piazza di Andrea Iannone, ora a 67 punti, e la settima di Thomas Luthi, a 78.
Redding completa il podio, primo della sua carriera in Moto2, mentre Corsi completa il suo capolavoro personale chiudendo la top5 dopo essere partito in 39ª posizione.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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