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MotoGP 2010 - Dovizioso precede Pedrosa nella qualifiche americane

Tempo di lettura: 2 minuti

Dovizioso ha iniziato con il passo giusto già nelle libere della mattina quando ha chiuso terzo a un decimo dal primo. Nel pomeriggio il 24enne pilota italiano ha fatto un ulteriore passo avanti e con un crono di 1’ 40.559 si è assicurato il quarto posto. Buona prestazione anche per il compagno di squadra Dani Pedrosa, secondo nelle libere della mattina a 5 centesimi di secondo da Casey Stoner, detentore della pole provvisoria. Pedrosa ha girato con un ottimo passo e anche se non è riuscito a ripetere la pole position dello scorso anno, il pilota spagnolo si è detto fiducioso per la gara di domani. Dani Pedrosa partirà dalla seconda fila e potrà contare su una delle sue ottime partenze per lottare per la vittoria.

Andrea Dovizioso – 4º
“Sono soddisfatto del quarto posto, soprattutto perché abbiamo un buon passo di gara. Sono fiducioso per domani. Sarà importante fare una buona partenza. Si formerà un gruppetto di testa e sarà importante stare davanti fin dall’inizio. Sicuramente Spies e Nicky saranno molto motivati, ma è Dani ad avere il miglior passo, ha un margine di 2-3 decimi. La gara sarà dura, perché non c’è molto grip e questo circuito richiede una guida pulita. Il team ha fatto un bel lavoro. È migliorata la stabilità in entrata e abbiamo fatto un passo in avanti nella messa a punto dell’elettronica, soprattutto per quel che riguarda il controllo di trazione. Penso che non ci siano dubbi per quanto riguarda la scelta delle gomme: utilizzeremo la copertura dura. Sono fiducioso per la gara”

Dani Pedrosa – 5º
“I tempi sono migliorati sensibilmente rispetto a ieri e abbiamo fatto un bel passo in avanti a livello di messa a punto e passo gara. Nell’ultima parte delle qualifiche non potevo spingere ulteriormente con le gomme morbide così non ho potuto migliorare il tempo. Puntavo alla prima fila, ma confido di fare una bella partenza e battagliare davanti. Con le calde temperature, la gomma dura sembra sia l’unica opzione per domani. Sarà impegnativo anche da un punto di vista fisico e le gomme verranno messe a dura prova perché sarà difficile controllare la temperatura delle coperture in gara. Sicuramente i piloti americani saranno forti, oltre a loro ci saranno i soliti piloti che sono sempre in testa. Sono comunque fiducioso, ho un buon feeling con le gomme dure e penso che potremmo fare una bella gara”

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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