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Moto2 - Elias vince a Brno davanti a Tomizawa e Cluzel

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100º podio per il team Gresini con lo spagnolo protagonista dall’inizio alla fine di questo cardion ab Grand Prix Ceské Republiky classe Moto2. Sole e gomme slick per tutta la griglia di partenza della classe Moto2 e gran partenza del leader del mondiale Toni Elias, primo davanti al poleman Tomizawa e Jules Cluzel che usciva dall’undicesima piazza. Bene anche Corsi che riesce ad agganciarsi al gruppo di testa mentre cade il tedesco Arne Tode (Racing Team Germany).
Gara emozionante con almeno otto piloti in lizza per la vittoria. Nel gruppo di testa ci sono Corsi, Rolfo e Iannone, mentre Elias rimane per il momento in sesta piazza controllando la situazione. Davanti si intercambiano tutti con Alex Debon che prova a guadagnare metri.
In grande spolvero anche Andrea Iannone che con la Fimmco Speed Up trova la vetta a 15 giri dal termine e inizia ad imporre il proprio ritmo. Solo Cluzel sembra capace di rispondere con la Suter del team Forward Racing. Si ritira intanto Lukas Pesek (Matteoni CP Racing).
A metà gara Iannone ed Elias riaprono la sfida del Sachsenring, mentre Rolfo e Cluzel rimangono i principali candidati a completare il podio. Il numero 44 del team Italtrans STR è bravo però a recuperare sui primi due, ma un problema meccanico lo esclude dalla lotta per la vittoria.A questo punto via libera allo spagnolo leader del mondiale che trova la quarta vittoria stagionale dopo Jerez, Le Mans e Sachsenring. Elias rinforza così la classifica dove ora vanta ben 55 punti su Iannone, secondo nel mondiale e terzo nella gara di oggi. Davanti a lui completa il podio Yuki Takahashi, favorito dalla caduta di Rolfo e da un buon ritmo di gara negli ultimi giri.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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