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Prendi il freddo alla leggera con “Nano Puff” - Collezione inverno

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Finora, quando i termometri erano in picchiata libera l’unico rimedio era tirare fuori dall’armadio quei quattro cinque chili di cappotto invernale. Il risultato? La stessa mobilità di un manichino. Per fortuna, adesso c’è Nano Puff.
Il Nano Puff di Patagonia è disponibile in tre diverse versioni: pullover, giacca e versione con cappuccio(Hoody). Assicura delle performance eccezionali pur pesando davvero pochissimo: per esempio il pullover pesa solo 266 gr (nella versione maschile). Disponibile anche per donna, resta il capo giusto per chiunque cerchi calore e praticità.
L’imbottitura del Nano Puff è realizzata in Primaloft One (60 g). Oltre a mantenere la stessa efficacia termica quando sono bagnate, queste sottili fibre di poliestere risultano essere le più comprimibili sul mercato.
All’esterno, il trattamento DWR assicura un trattamento idrorepellente a lunga durata. Resistente alle intemperie, è anti-vento, disperde velocemente l’umidità per favorire il comfort. 100% poliestere riciclato, è l’ideale per vestirsi a strati perché gli strati superiori scivolano facilmente sul tessuto esterno.
Pratico da indossare, ma anche da riporre. Inoltre il Nano Puff Pullover è così morbido che può essere ripiegato nella tasca sul petto e occupare così il minimo spazio nel vostro armadio!
E Nano Puff pesa meno anche sull’ambiente. Il capo infatti oltre ad essere prodotto con materiale riciclato è anche riciclabile grazie al Common Threads Recycling Program! Un’attenzione verso l’ambiente pari solo alla cura con cui Patagonia produce e progetta i suoi prodotti.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!