Il ritorno dell’italiano è finalmente completato con il primo podio dopo l’infortunio nel Red Bull U.S. Grand Prix. Ci credevano tutti e ci credeva soprattutto lui. Valentino Rossi è sfinito al termine dei 32 giri del Red Bull U.S. Grand Prix, ma felice come un bambino nel poter ritrovare, poco più di 50 giorni dopo, l’emozione del podio.
Nel park Fermè ha bisogno della stampella e sul podio si siede invece di salirci, ma quello che conta è che l’italiano del team Fiat Yamaha è tornato competitivo e veloce…
“È stata una gara difficile e un fine settimana complicato. Questa pista è davvero esigente a livello fisico e ce ne siamo accorti durante le prove. Siamo riusciti a migliorare il setting della moto per la gara ed ero abbastanza fiducioso per un buon risultato,” ha dichiarato. “Putroppo all’inizio facevo fatica a trovare un buon ritmo, ma quando ho visto Pedrosa fuori ce l’ho messa tutta per provare a riprendere Dovizioso che non era troppo lontano. È un risultato grandissimo, e devo ringraziare davvero tanta gente che mi è stata vicina in questo periodo”.
Con quasi 20 giorni a disposizione prima del prossimo appuntamento, ci sarà il tempo per recuperare condizione, fondamentale per ritrovare la vittoria nella seconda parte della stagione. “Ora c’è Brno, ma soprattutto ci sono tre settimane o quasi per riposare e per lavorare sul fisico. Adoro la prossima pista e spero di arrivare lì in perfette condizioni”.
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