A Brno è stato uno dei piloti più veloci dei due giorni di prove anche se al termine delle due manche, Michel Fabrizio non ha raccolto quanto sperava. In terra ceca, il 26enne romano del Ducati Xerox Team è sembrato il più’ in forma tra gli alfieri della “rossa”: in gara 1, dopo una partenza non delle migliori, era riuscito a trovare un buon ritmo per provare a fare poi una rimonta delle sue ma un problema tecnico gli ha fatto dire addio ai sogni da podio.
“In Gara 1 mi sono reso conto subito di un problema perché non potevo spingere come volevo, poi la moto ha cominciato a vibrare molto e ad un certo punto non ho potuto cambiare marcia, e sono dovuto rientrare ai box. E’ un peccato perché stavo recuperando su Toseland e speravo di poter fare un buon risultato, forse sarebbe stato possibile arrivare anche sul podio”.
Dopo la sfortuna della manche della mattina, nel pomeriggio Michel si è riscattato in pieno. Bravo a scattare forte dalla seconda fila, è riuscito a centrare il terzo posto sotto la bandiera a scacchi alle spalle di Biaggi e Rea, complice anche la scivolata di Xaus che stava correndo davanti a lui. “Gara 2 è andata molto meglio – conclude Michel, autore di 5 podi nel 2010 e di 31 totali da quando corre in Superbike – ci siamo difesi e sono soddisfatto del risultato anche se ovviamente sono dispiaciuto per Xaus”.
marco.lasala@reportmotori.it
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