SBK 2010 - Assen: una Ducati 'cliente' in pole position
Una caduta ad oltre 200 all’ ora ha invece frenato Lorenzo Baroni, che dopo essere stato protagonista nella sessione di prove di stamani nella quale ha ottenuto il quarto tempo, ha dovuto abbandonare dopo soli otto giri, per fortuna senza riportare conseguenze fisiche.
JAKUB SMRZ | Ducati 1098R | 1° classificato in 1’36.041: “Abbiamo lavorato molto bene ed il risultato ne è una conseguenza. Mi piace sempre tornare su questa pista, con la quale ho un ottimo feeling e dove riesco a divertirmi in maniera particolare. La modifica operata quest’anno richiederà un leggero adattamento del rapporto finale, che in quel punto va leggermente in crisi, ma abbiamo domani tutto il tempo per intervenire. Voglio arrivare alla gara nelle migliori condizioni, per cercare di poter lottare per le primissime posizioni.
Sarò quindi chiamato a confermarmi domani in Superpole”.
LORENZO BARONI | Ducati 1098R | 14° classificato in 1’41.999: “Nel curvone veloce( oltre 200 km/h) mi si è chiuso l’anteriore ed ho fatto un gran volo. Per fortuna non mi sono fatto nulla, ma la moto si è distrutta ed era impossibile continuare. Spero di rifarmi nella giornata di domani, stavo andando molto bene e penso di avere le possibilità per poter essere protagonista”.
- KIA EV3, oltre 600 km di autonomia per il crossover elettrico - 15 Novembre 2024
- Aprilia RS 457, la sportiva leggera e divertente - 4 Novembre 2024
- Jaecoo 7, il SUV tecnologico a trazione integrale intelligente - 31 Ottobre 2024
Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!