Stoner incontenibile a Losail, sua la pole
“Non si sa mai quello che può succedere la domenica, quindi rimaniamo con i piedi per terra. Vogliamo essere certi di avere sempre un buon set up, in ogni circuito ed essere competitivi durante tutta la stagione. Sappiamo di poterlo fare e iniziare con una pole è il miglior modo per dimostrare tutto questo. Sono molto soddisfatto,” ha dichiarato Stoner.
Non siamo ancora al 100%, ma abbiamo trovato qualcosa nell’ultima sessione. Nelle FP2 abbiamo faticato soprattutto con i freni anteriori. Adesso la moto lavora bene e cercheremo di perfezionarla anche nel warm up.
L’australiano fa segnare il nuovo record della pista (già suo per altro), migliorandolo di 146 millesimi, e lasciando il primo rivale Rossi a 355 millesimi di secondo di distacco. Chiude la prima fila Jorge Lorenzo su Fiat Yamaha.
Ancora una volta strepitoso Randy De Puniet su LCR Honda: il francese è il primo pilota della casa giapponese, precedendo il duo italiano formato da Loris Capirossi su Rizla Suzuki e Andrea Dovizioso (Repsol Honda).
Dani Pedrosa (Repsol Honda), Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3), Nicky Hayden (Ducati Marlboro) e Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP) completano la top ten di queste prime qualifiche 2010.
Le cadute, entrambe ad inizio sessione, per Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) e Mika Kallio (Pramac Racing Team). Da segnalare anche un’uscita di pista per Dani Pedrosa con la Repsol Honda ufficiale. Nel finale scivolata anche per Álvaro Bautista.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!