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Triumph Street Triple R ParkinGO

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Street2Triumph ParkinGO European Series a Valencia, al via i primi test! Sotto la supervisione del “Re della derapata” Garry McCoy – pilota ufficiale del Team BE1 Racing nel campionato mondiale Supersport – sul circuito spagnolo di Valencia si sono alternati alla guida della Street Triple R preparata per il Triumph ParkinGO European Series, personaggi/piloti del calibro di Dj Ringo, Matteo Marzotto e il “patron” nel Team BE1 Racing Giuliano Rovelli per saggiare le doti dinamiche di una motocicletta nata vincente.
La prima presa di contatto (visibile su YouTube alla pagina dedicata al ParkinGo Series) è stata decisamente convincente e l’entusiasmo di McCoy una volta rientrato ai box ha confermato la bontà di un progetto destinato ad avere un successo mediatico senza precedenti.
La Street Triple R versione “ParkinGO Series” è infatti strettamente legata al modello che circola sulle nostre strade e prevede solo poche modifiche tecnico-estetiche che le permettono di essere ancora più performante in pista. E’ questo il cuore del campionato: costi contenuti e piloti provenienti da tutto il mondo che si sfidano alla pari in un contesto assolutamente esclusivo, il Campionato Mondiale Superbike, con l’ambizione di vincere un posto da wildcard del Team BE1 Racing per correre l’ultima prova del Mondiale Super Sport 2010.
Le motociclette (che correranno prima della seconda manche della Superbike), saranno le “micidiali” Triumph Street Triple R. Il regolamento del Series esclude qualsiasi modifica al propulsore, che deve rimanere assolutamente di serie, mentre consente di sostituire quelle parti che mai come in pista vengono sollecitare o che semplicemente permettono di limare qualche Kg a una motocicletta di per sé “peso piuma”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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